La chiesa di San Giorgio Martire è la parrocchiale di Pecorara, frazione del comune sparso di Alta Val Tidone, in provincia di Piacenza e diocesi di Piacenza-Bobbio; fa parte del vicariato della Val Tidone.
Storia
Già nell'Alto Medioevo Pecorara ricadeva nella giurisdizione del monastero di San Colombano di Bobbio; la chiesa del paese fu riedificata nel XV secolo.
La prima pietra della nuova parrocchiale venne posta nel 1792; la struttura, disegnata da Pietro Speltini in stile neoclassico, fu portata a termine nel 1797 e l'anno successivo si provvide a costruire il campanile su progetto dell'elvetico Francesco Antonini.
Nel 1900 venne realizzata la canonica e nel 1976 la chiesa fu adeguata alle norme postconciliari; nel 2005 si procedette al restauro della parrocchiale.
Descrizione
Esterno
La facciata a salienti della chiesa, rivolta a sudovest e affacciata sul sagrato realizzato in pietra, è scandita da lesene e suddivisa in due registri da una cornice marcapiano; quello inferiore presenta centralmente il portale d'ingresso, accessibile tramite una scalinata di 5 gradini posti a ventaglio, una targa dedicatoria in marmo e una finestra a lunetta e ai lati, nelle ali minori, altre due finestre semicircolari, mentre quello superiore è caratterizzato da una nicchia ospitante una statua con soggetto San Giorgio, scolpita da Paolo Perotti.
Annesso alla parrocchiale è il campanile a base quadrata, la cui cella presenta su ogni lato una monofora ed è coronato dalla guglia poggiante sul tamburo.
Interno
L'interno dell'edificio, che presenta una pianta basilicale, si compone di un'unica navata, sulla quale si affacciano le sei cappelle laterali, decorate con stucchi della bottega Ferroni, e le cui pareti sono scandite da lesene doriche sorreggenti la cornice aggettante sopra la quale si imposta la volta a botte unghiata; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio, rialzato di alcuni gradini e chiuso dall'abside semicircolare.
Sono presenti un crocifisso in legno del Settecento la cui realizzazione è stata attribuita all'artista valsesiano Giovanni Sceti, l'altare maggiore, di gusto barocco realizzato dall'artista lombardo Giovanni Maria Bignetti e precedentemente situato all'interno dalla chiesa di San Vincenzo di Piacenza e Il coro intarsiato, realizzato da Giovanni Vitali nel 1808 e caratterizzato da elementi tipicamente locali.
Note
Voci correlate
- Diocesi di Piacenza-Bobbio
- Parrocchie della diocesi di Piacenza-Bobbio
- Pecorara
- Regione ecclesiastica Emilia-Romagna
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- Parrocchia di PECORARA S.GIORGIO M., su parrocchiemap.it. URL consultato il 4 giugno 2022.
- Chiesa di San Giorgio Martire, su BeWeB, Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana.
- Chiesa di San Giorgio Martire, su catalogo.beniculturali.it, Ministero della cultura.
- Chiesa di S. Giorgio Martire, su catalogo.beniculturali.it. URL consultato il 4 giugno 2022.




